Incidente su una Moto Non Omologata per Due: E’ Concorso di colpa?

Passeggero su Moto Non Omologata: cosa dice la Cassazione sulla responsabilità del passeggero.



Se sei passeggero su una moto non omologata per due persone e hai un incidente, non sei automaticamente responsabile. La Corte di Cassazione (1) ha stabilito che la semplice violazione delle norme sul trasporto non implica il concorso di colpa, a meno che non abbia contribuito direttamente a causare l’incidente.

Il Caso: passeggero su una moto non omologata e incidente stradale

Il caso riguarda D.P., che viaggiava come passeggero su una moto guidata da A.P., priva di assicurazione e non omologata per trasportare due persone. Durante la marcia, la moto ha sbandato ed entrambi sono caduti, causando a D.P. un grave trauma cranico con conseguenze permanenti. Il Tribunale  e la Corte d’Appello avevano ridotto del 50% il risarcimento a favore di D.P., sostenendo che fosse corresponsabile per essere salito su un veicolo non idoneo. La Cassazione ha ribaltato la decisione, chiarendo un principio fondamentale:

“Non basta violare una norma del codice della strada per essere corresponsabili di un incidente. Occorre che tale violazione abbia avuto un ruolo causale diretto nel sinistro.”

Cosa ha stabilito la Cassazione?

Secondo la Corte di Cassazione, il fatto che un passeggero salga su una moto non omologata per due:

  1. Non è di per sé causa dell’incidente. Può essere considerato un comportamento imprudente, ma non comporta automaticamente una riduzione del risarcimento.
  2. Per parlare di concorso di colpa, è necessario dimostrare che la presenza del passeggero abbia influenzato la dinamica dell’incidente, ad esempio compromettendo la stabilità del veicolo.

Nel caso specifico, i giudici di merito non hanno spiegato in modo adeguato come la presenza di D.P. avesse contribuito alla perdita di controllo della moto. Per questo motivo, la Cassazione ha annullato la sentenza precedente.

Cosa significa per chi viaggia in moto?

Se sei passeggero su una moto:

  1. Non rischi automaticamente di essere considerato corresponsabile in caso di incidente, anche se il veicolo non è omologato per due.
  2. La tua responsabilità viene valutata solo se il tuo comportamento ha avuto un impatto diretto sulla causa dell’incidente.
Come comportarsi?

E’ scontato dire che è sempre meglio evitare di salire su veicoli non omologati per il trasporto di passeggeri. Non solo per una questione di sicurezza, ma anche per evitare possibili complicazioni legali. In caso di incidente, non  credere di essere automaticamente corresponsabile. Ogni caso va valutato in base alle circostanze specifiche.

Cosa fare per tutelarti:

Verifica sempre l’omologazione del veicolo prima di salire a bordo.
In caso di incidente, chiedi una consulenza legale per valutare la tua posizione.
Non accettare riduzioni del risarcimento senza un’adeguata motivazione.

NOTE
  1. Sentenza della Corte di Cassazione, sez. III, n. 2970 del 6 febbraio 2025
  2. Art. 1227 c.c. – Concorso del fatto colposo del creditore
  3. Art. 2043 c.c. – Risarcimento per fatto illecito

Andrea Borsani Ho sempre creduto che ognuno possa fare la sua parte per migliorare le cose. Nel mio piccolo, voglio rendere l’esperienza giuridica semplice. Per questo, con i clienti ho un approccio da “amichevole avvocato di quartiere” e ho dato vita al progetto Simplius.

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