
Quando il datore di lavoro non specifica o indica in modo generico i motivi del licenziamento. In questi casi, il giudice può dichiarare nullo il licenziamento e ordinare la reintegra del lavoratore.

Il datore di lavoro, al momento dell’assegnazione di nuovi compiti al dipendente, deve tenere in considerazione, in modo corretto, le prescrizioni sull’idoneità certificate dal medico legale. Laddove non succede, cosa bisogna fare?
Il datore di lavoro non può licenziare il dipendente prima del superamento del superamento periodo massimo di comporto
